Trotterellare all’interno di uno spazio dove poter navigare, sostare e senza alcun problema conoscere gente, persone, uomini, donne, bambini.
Mercatopoli come luogo dove dare e prendere, vendere e comperare.
Mercatopoli come negozio nel quale non sei tu che cerchi cosa acquistare, ma è quello che acquisti a cercare te.
…che vinceva una caccia al tesoro, senza nemmeno sapere di aver partecipato.
…che sceglieva, NON un mercatino dell’usato qualunque, ma un Mercatopoli, perché l’irripetibilità nasce solamente dall’unicità.
…che non importava cosa avesse comperato, perché in fondo era lui stesso ad essere stato cercato, dal suo acquisto.
...che catturava un ricordo senza mai, aver sperato, che un sogno potesse veramente realizzarsi nella sua interezza.
Ingannare il tempo, circuirlo, aggirarlo per poter imbrogliare il battito costante che, nel cuore di ogni orologio, regola il pesante passare del secondo.
Mercatopoli come spazio che può diventare infinito perchè tutto è legato ad un ricordo di unicità.
Mercatopoli come passato che ritorna nel presente per tornare attuale, senza mai cadere nel banale.
…che raggiungeva l’anima che posside ogni oggetto, sentendola, assaporandola, gustandola, seducendola.
…che si faceva sopraffare dal sapore del passato perchè tutto voleva imparare senza che l’attimo gli scivolasse dalle mani.
…che non gliene fregava niente di niente perché solo chi è sedotto può a sua volta sedurre.
Tempo illimitato, tempo costellato dal passato che rende lucente lo splendore di chi ha voluto cercare il perché delle cose nel cassetto dei sogni.
MERCATOPOLI di Parma. Via Martinella n°22. Tel. 0521/257055