Parma: grande paese o piccola città? Mi chiamo Solimei Alessandro, ho 26 anni e sono il proprietario di MERCATOPOLI Parma sud. Il negozio delle meraviglie... Tutto cominciò dieci anni fa, quando, per passione incominciai ad interessarmi "all'antico"... Tutto è vendibile, tutto ha un prezzo... tutto si compera.
Quanti sabati sera, passati a leggere libri invece che andare in discoteca... Preferivo riposarmi, per poi essere fresco e pronto, la domenica mattina... Svegliarmi presto, verso le 5.00, salire sul mio furgone e andare su qualche piazza dove avrei proposto i miei mobili, i miei oggetti... Fu così che incominciai ad apprezzare il commercio, la vendita, la relazione con il pubblico... Dopo qualche anno che facevo questa vita pensai fosse il caso di modificare questo modo di lavorare, che ormai il mercatino su piazza, a mio modo di vedere, stava perdendo la sua scintilla vitale, la sua linfa... Eccò!!! Eccò l'idea... mercatino al coperto... ...e cosi, eccomi qui, in Via Martinella n°22, con il mio Mercatopoli... Il negozio ha circa 600 metri di esposizioni dove si possono trovare svariati oggetti, stoviglie, bicchieri, piatti, posate, elettrodomestici, frullatori, lavastoviglie, lavatrici, forni, frigoriferi, soprammobili, vasi, quadri, mobili... insomma... tutto per le esigenze di tutti...
Oggi, con me, lavora anche la mia ragazza... solo non ce la facevo più!! Dopo l'uscita dei miei due ex soci,circa un anno fa, da cui ho imparato tante cose, qualche mese fa, è subentrata per darmi una mano. Il suo nome è Fiorella e piano piano, sta diventando sempre più indispensabile nella gestione del tutto.
Sono 4 anni che lavoro con determinate caratteristiche, tenendo sempre in primo piano la serietà e la correttezza, la disponibilità e la gentilezza ed ora posso vantare una "scuderia" di 5000 clienti... P.S. -Senza l'umiltà di chiedere "aiuto" non si realizza niente... Un grazie speciale a mamma e babbo che mi hanno sempre sostenuto e motivato-.
Credo comunque non ci si debba adagiare sui piccoli traguardi raggiunti anche perchè il mercato è in continua evoluzione e la concorrenza, a volte spietata, ma sicuramente stimolante, non si ferma innanzi agli indugi... Ricordate: "un cliente è difficilissimo da agguantare e facilissimo da perdere".
Il mercatino dell'usato, credo, dia modo di capire quanto possa essere vasto l'interesse delle persone, quanto possa essere incredibile quello che può essere venduto e, soprattutto quanto sia sciocco non approfittare di questa occasione... Il mondo è fatto mezzo per essere venduto e mezzo per essere comperato.
Ricordo ancora oggi la contentezza, di un bambino che vide, posato su un tavolo nella prima stanza del mio negozio un trenino in legno... Lo sfavillante sorriso che gli nacque sulle labbra, la lucentezza di uno sguardo languido, eccitato, sorpreso ed interessato, immerso in quel "trenino" come se, quel trenino, fosse la cosa più bella del mondo, il tesoro che più di tutti potesse renderlo felice...
...un mercatino è anche un luogo dove poter trovare i tesori più nascosti...
"AL DI LA' DI QUELLO CHE VEDI C'E' SEMPRE QUALCHE COSA"...
Il "bello" è sicuramente soggettivo e spesso più che un oggetto, un soprommobile o qualsiasi alltra cosa, stiamo vendendo un sogno... questo è per me un "MERCATOPOLI".
La vita è uno stato mentale...
Parma: grande paese o piccola città? Due punti di vista per dire comunque la stessa cosa.